Il mercato del pesce in Sicilia e in particolare Catania e Siracusa è ancora animato da un folclore profondo e quasi sentimentale. Le urla, le rime, i soliloqui che narrano di gesta mondane e mani che toccano tutto, pesce, calamari, soldi, altre mani.
Il mercato del pesce è uno stimolo fotografico continuo nonché un ottimo allenamento per chi si cimenta nella street photography. Con i miei studenti spesso andiamo al mercato per sperimentare tecniche di comunicazione non verbale e fotografiche ed è sempre un gran successo.
Questa volta volevo valorizzare l’essere umano. L’eroe dietro grembiule cerato e lercio. Per fare ciò avevo bisogno di una luce drammatica che creasse molte ombre e desse profondità alle grinze del soggetto principale sotto-esponendo l’ambiente . Le pose da guerrieri dovevano essere predominanti e staccate dallo sfondo senza però marcare l’artificio.
Per realizzare questi scatti ho utilizzato un Flash esterno a piena potenza, un Octabox gigante e apertura di diaframma minima per ridurre la luce ambiente.
Ho fotografato con una canon 5d mark III e un 35 mm 1.4